Chi è l’IBCLC: la consulente professionale in allattamento materno
- Elena Chianucci
- 26 mag 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 1 set

L’allattamento è naturale, ma non sempre facile. Dolore, dubbi sulla produzione di latte o difficoltà di attacco sono situazioni comuni. In questi momenti, può aiutarti una figura professionale certificata: l’IBCLC, consulente professionale in allattamento materno.
Chi sono
Ciao! Sono Elena, mamma Tommaso e Viola, educatrice prenatale e neonatale dal 2014, insegnante di massaggio infantile, consulente di babywearing e consulente IBCLC, oltre che istruttrice di primo soccorso pediatrico con Camillo.Online.
Accompagno mamme e famiglie con empatia, competenza e rispetto, per rendere l’allattamento un’esperienza serena e consapevole.
Cosa significa IBCLC?
IBCLC è l’acronimo di International Board Certified Lactation Consultant.
In italiano: consulente professionale in allattamento materno.
Questa figura rappresenta il gold standard internazionale per il supporto alle famiglie in tema di allattamento.
Come si diventa IBCLC
Il percorso è rigoroso e garantisce competenze solide:
Ottenere una formazione sanitaria (circa 13 esami universitari);
Completare almeno 95 ore di preparazione teorica specifica in allattamento;
Fare 500–1000 ore di pratica clinica supervisionata;
Frequentare corso di primo soccorso (BLS-D);
Studiare testi e linee guida scientifiche;
Superare un esame internazionale (4 ore, 175 domande a scelta multipla);
Ricertificarsi ogni 5 anni tramite crediti formativi (CERP) o ripetizione dell’esame
Perché rivolgersi a una consulente IBCLC
L’allattamento è la norma biologica per il neonato, ma spesso le mamme non ricevono il giusto sostegno e possono sentirsi sole o inadeguate.
Un’IBCLC è lì per ascoltare, sostenere e trovare soluzioni personalizzate, sempre rispettando i desideri e gli obiettivi della famiglia.
Di cosa si occupa l’IBCLC
Una consulente professionale in allattamento può aiutarti in caso di:
Dolore ai capezzoli, ragadi, ingorghi, mastite;
Difficoltà di attacco o rifiuto del seno;
Ipoproduzione o iperproduzione di latte;
Poppate difficili o prolungate;
Scarso accrescimento del neonato;
Uso corretto del tiralatte o altri dispositivi;
Allattamento in caso di prematurità, gemelli, tandem;
Induzione della lattazione (adozione, surrogata);
Transizione allo svezzamento;
Interruzione dell’allattamento;
Informazioni e supporto già in gravidanza
Quando contattare una consulente?
Spesso le famiglie cercano aiuto solo dopo il parto, quando emergono problemi. In realtà, può essere molto utile iniziarsi prima della nascita, per affrontare i primi giorni con più serenità. Le consulenze possono avvenire in presenza o online, individualmente o in gruppo.
IBCLC: un sostegno prezioso per mamme e famiglie
Ogni percorso di allattamento è unico. Affidarsi a una consulente IBCLC significa ricevere supporto competente, empatico e senza giudizio.
E tu? Conoscevi già questa figura professionale



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